Occupazione suolo esercizi pubblici: proroga procedura semplificata fino al 31 dicembre 2023.
Ai sensi dell'art. 40, c. 1, del D.L. 23 settembre 2022 n. 144, convertito con modificazioni dalla Legge 17 novembre 2022 n. 175, così come modificato dall’art. 1, c. 22-quinquies del D.L. 29 dicembre 2022 n. 198, convertito con modificazioni dalla Legge 24 febbraio 2023 n. 14 (cd “Milleproroghe"), i titolari dei pubblici esercizi potranno presentare istanza, in modalità semplificata, per richiedere l'occupazione di suolo pubblico, a valere fino al 31 dicembre 2023, utilizzando il modello allegato a fondo pagina, valido per tutti i Comuni facenti parte dell'Unione.
La richiesta di occupazione, completa del documento di identità del richiedente e della prevista planimetria, dovrà essere inviata all'Ufficio Tecnico Associato dell'Unione Terre del Tartufo esclusivamente in modalità telematica ai seguenti indirizzi:
terredeltartufo@cert.ruparpiemonte.it (pec)
protocollo@terredeltartufo.at.it (posta elettronica ordinaria)
Per l'occupazione di cui sopra è previsto il pagamento del canone di occupazione che sarà liquidato dall'ufficio tributi dal comune di competenza.
I titolari dei pubblici esercizi che abbiano occupato il suolo pubblico in virtù della precedente procedura semplificata, sono tenuti, se non più interessati, a comunicare la cessazione dell'occupazione procedendo altresì a rimuovere elementi o arredi posizionati su suolo pubblico e a ripristinare lo stato di fatto; in alternativa possono richiedere una nuova autorizzazione di occupazione suolo in modalità semplificata a valere fino al 31 dicembre 2023.
Si ricorda che le occupazioni realizzate in assenza della prevista autorizzazione sono considerate abusive e pertanto soggette alla specifica disciplina prevista dalle vigenti disposizioni normative e regolamentari in materia.
Documenti allegati:
Modello richiesta occupazione suolo semplificata per pubblici esercizi (72,52 KB)